Una giornata all’insegna della legalità, quella di oggi a Partinico dove, dopo circa 30 anni, è stata inaugurata la nuova caserma, sede della locale Compagnia dei Carabinieri, in via Edmondo de Amicis 59, intitolata al tenente colonnello Luigi Geronazzo, decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare “alla memoria”.
L’accoglienza delle scolaresche e le note della fanfara del 12° reggimento carabinieri Sicilia hanno accompagnato la solenne cerimonia di inaugurazione della sede alla quale hanno preso parte il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, il Comandante Generale dell’Arma, generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, il prefetto di Palermo, Maria Teresa Cucinotta, il sindaco di Partinico Pietro Rao, il Provveditore alle Opere Pubbliche per la Sicilia e Calabria, Francesco Sorrentino, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, la vicesindaco di Palermo Carolina Varchi, i sindaci di tanti comuni del comprensorio, l’arcivescovo di Monreale, Mons. Gualtiero Isacchi, ed altre autorità civili, militari e religiose.
“La giornata deve essere dedicata ai ragazzi e alle ragazze di questa terra duramente ferita dalla criminalità mafiosa ma che adesso suscita il sentimento della speranza”, sottolinea il Comandante Generale dell’Arma, Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, a margine della cerimonia di inaugurazione e intitolazione della caserma sede della locale Compagnia Carabinieri di Partinico, al tenente colonnello M.A.V.M. “alla memoria” Luigi Geronazzo. “Oggi questa caserma è un simbolo di legalità e lotta alla mafia – aggiunge il generale Luzi -. È un antidoto al fenomeno mafioso, punto di assistenza per la popolazione. Questa terra si è meritata questa bella caserma che copre un’area importante, di crocevia mafiosi, per noi Carabinieri questa caserma vale oro. È una giornata bellissima”.
Significative le parole del ministro della Difesa, Guido Crosetto, che ha declinato altri inviti pur di essere presente all’inaugurazione. “Questa caserma è la rappresentazione fisica dello Stato”, dichiara Crosetto, che aggiunge: “Ci difende, ci tutela. Lo Stato non è un gigante immateriale che nessuno conosce, ma è composto da tante cellule che fanno i carabinieri, i maestri, gli infermieri, i procuratori, i magistrati. Quello che inauguriamo oggi è un pezzo di Stato che ha un compito difficile, difendere libertà e democrazia attraverso la sicurezza, la legalità e la giustizia. La grandezza di un Paese è la somma del lavoro di tutti questi pezzi di Stato messi insieme. I carabinieri nei secoli hanno costruito un’immagine che è rappresentata dalla divisa che indossano e per la quale alcuni hanno sacrificato la loro vita”. L’intera manifestazione è stata trasmessa in diretta sulla nostra pagina Facebook, durante la quale abbiamo raccolto le dichiarazioni di moltissime autorità civili e militari. “E’ un presidio di legalità importante, è il rinnovo del rapporto dell’Arma dei Carabinieri con il territorio. E’ una bella giornata per lo Stato. E’ un bel segnale per tutti”, commenta ai nostri microfoni, il procuratore di Palermo, Maurizio De Lucia. Il territorio partinicese avrà così una caserma all’avanguardia per quanto riguarda le tecnologie, per contrastare ogni tipo di forma criminale e per costituire un presidio di sicurezza per l’intero comprensorio.
La nuova caserma è stata realizzata dal Provveditorato delle Opere pubbliche, con circa 4 milioni 250 mila euro a valere sul Fondo sviluppo e coesione nella disponibilità del ministero dell’Interno. E’ stato reperito anche il finanziamento 2 milioni e 250 mila euro per il completamento delle opere dei locali attigui che saranno destinati una volta completati agli alloggi dei militari.